SENIOR ACADEMY JOLLY
POP UP CINEMA SENIOR ACADEMY JOLLY
TORNA LA SENIOR ACADEMY! L'APPUNTAMENTO SETTIMANALE PER CONFRONTARSI SUI FILM PIU' AMATI
CON L'IMMANCABILE CRITICO E REGISTA ADRIANO SFORZI
INIZIA UNA NUOVA STAGIONE:
▶ Giovedì 25 Settembre ore 15.30
LA VOCE DI HIND RAJAB
di Kaouther Ben Hania
(Tunisia, Francia, 2025, 89′) con Amer Hlehel, Clara Khoury, Motaz Malhees, Saja Kilani
29 gennaio 2024. I volontari della Mezzaluna Rossa ricevono una chiamata d’emergenza: una bambina di sei anni, intrappolata in un’auto sotto il fuoco di una sparatoria a Gaza, implora di essere soccorsa. In costante contatto con lei, aggrappati alla sua voce disperata, faranno tutto il possibile per salvarla. Dalla celebrata regista Kaouther Ben Hania, un film potente e ineludibile, vincitore del Leone d’Argento – Gran Premio della Giuria alla Mostra del Cinema di Venezia e tratto da una sconcertante storia vera. I protagonisti in scena sono tutti interpretati da attori professionisti. Ma la voce che sentiamo al di là del telefono è la registrazione originale della voce di quella bambina. Il suo nome era Hind Rajab.
▶ Giovedì 18 Settembre ore 15.30
@Pop Up Cinema Jolly
ALPHA
di Julia Ducournau (Francia, Belgio, 2025, 128’)
con Emma Mackey, Golshifteh Farahani, Tahar Rahim, Finnegan Oldfield
Alpha è una tredicenne inquieta che vive sola con sua madre, dottoressa in una clinica specializzata. La loro quotidianità è sconvolta quando la ragazza torna da una festa con un tatuaggio “fatto in casa”, una A rozzamente incisa sul braccio. Il timore che la bravata l’abbia portata a contrarre un pericoloso virus inizia ad aleggiare nelle loro vite proprio mentre a casa loro compare lo zio tossicodipendente di Alpha (un maestoso Tahar Rahim).
Dal talento visionario della regista Julia Ducournau (Palma d’Oro per Titane), una storia potente, intima e commovente di identità, crescita e accettazione, un film duro come la pietra e impalpabile come un fantasma del passato.
▶ Giovedì 11 Settembre ore 15.30
@Pop Up Cinema Jolly
IL NASCONDIGLIO
di Lionel Baier (Svizzera/Francia/Lussemburgo, 2025, 90’)
con Dominique Reymond, Michel Blanc, William Lebghil, Aurélien Gabrielli
Ambientato nella Parigi del maggio 1968. Mentre la città è scossa dalle proteste studentesche e operaie, il piccolo Christophe, un ragazzino di nove anni, viene portato dai genitori, coinvolti nelle proteste, nell'appartamento dei nonni in rue de Grenelle. Qui, in una casa gremita, vive un microcosmo familiare caotico composto dai nonni premurosi, gli zii (un artista bohémien e un intellettuale radicale) e la bisnonna ucraina, arzilla e lucida testimone di un passato lontano e di segreti inconfessabili. L'appartamento, immerso in un’atmosfera anticonformista e vivace, diventa un rifugio improvvisato non solo per Christophe, ma anche per un misterioso "ospite illustre" che cerca riparo dagli scontri in strada. Questo arrivo sconvolge le dinamiche familiari, portando a galla tensioni latenti e ricordi rimossi. Al centro della vicenda, una misteriosa cache – un nascondiglio segreto, simbolo di memorie sopite e verità taciute...